giovedì 12 marzo 2009

sinceramente

Il mio ultimo post ha sollevato un interessante dibattito sul valore dell'Italia. Sinceramente non era mia intenzione, ma avrei dovuto aspettarmelo.
In realtà non mi aspettavo una tale reazione patriottica da parte dei miei genitori
in Italia hai avuto l'opportunità di diventare quello che sei!
Conosci poco l'Italia! A piedimonte matese c'è il paradiso terrestre!
Lo so, cari mamma e papà, che l'Italia non è solo la spazzatura di Napoli. E so anche, tralaltro, che nemmeno Napoli è poi così male.
La mia era una provocazione, forse un pò dura ma di certo legittima, per quanto riguarda la sensazione che noi "giovani"(vecchi dentro) abbiamo nei riguardi del futuro: sconfitta.
E' una sensazione generale, intestina, che striscia ovunque e non ci abbandona mai.
L'Italia...
tutti sanno che noi, in un certo senso, siamo dei grandi. Quando si parla di arte, per esempio. Un altro di quei luoghi comuni, che però fa piacere. Italia paese di artisti, di inventori, di geni!
Si beh, certo.
E sorrido bonaria.
Niente da dire.
Abbiamo un bel passato, denso, saldo e sicuro. Un buon punto di partenza dal quale spiccare il volo...in teoria.
Ma non che Israele o la Grecia siano meglio, ed è vero che noi italiani ci lamentiamo troppo, ma il problema più che lamentarsi è reagire, è svegliarsi.
Io sono qui per svegliarmi e farò il possibile per reagire, ma davvero qui la sensazione è che tutto sia possibile (tutto tranne rimanere più di un mese, con un visto turistico).

2 commenti:

Volso ha detto...

mah..c'è poco da dire. Vivere in un paese in cui manco una squadra passa il primo turno di champions...

martina ha detto...

povero totti